Ogni persona ha la propria indole. C’è chi è più sensibile e percepisce per prima il dolore degli altri e, con la sua empatia, si fa carico delle angosce altrui. Esistono le persone buone, quelle che hanno un animo delicato e gentile, che vale la pena di incontrare. C’è chi crede di essere forte, ma crolla alla prima difficoltà e chi si mostra agli altri in modo pacato e anche un po’ ruffiano e poi si rivela, con il tempo, arrivista e approfittatore. Il mondo è bello perchè è vario, no?!
Esattamente come accade per il latte vegetale. Ne esistono veramente tanti, ciascuno con caratteristiche organolettiche diverse e proprietà particolari.
Perchè scegliere un latte vegetale al posto di quello vaccino?
Tanti, troppi sono i motivi. Ve ne riassumo alcuni:
- il latte vegetale non contiene colesterolo, nè lattosio
- contiene vitamine del gruppo B e grassi buoni
- è fonte di sodio e potassio
- è adatto a chi soffre di stomaco o ha digestione lenta, ma anche a chi è affetto da stitichezza e colon irritabile
In linea di massima, se acquistate il latte vegetale già pronto, fate attenzione che non contenga olio di palma, nè mono-digliceridi degli acidi grassi, nè zuccheri aggiunti. Niente additivi dai nomi strani o conservanti. A volte c’è l’aggiunta di olio di girasole spremuto a freddo, soprattutto nel caso del latte di riso. Questo è positivo perché ha la funzione di alleggerire il carico glicemico e di aumentare l’apporto di antiossidanti. in ogni caso, meglio pochi ingredienti, ma buoni.
Vi ho convinte a bere latte vegetale? Vediamo quale fa per voi.
1. Latte di soia
Un latte vegetale proveniente dalla tradizione cinese, ad alto contenuto di flavonoidi (che hanno un’azione estrogenica, per questo, è consigliato in menopausa e per la sindrome premestruale, non per coloro che soffrono di tiroiditi o di endometriosi). E’ il più digeribile e abbassa il colesterolo. Adatto anche per chi soffre di diabete (a patto che non sia dolcificato), ha un’alta percentuale di calcio. Acquistatelo solo italiano e biologico e controllate che sia NO OGM (questo è il migliore). In ogni caso, non abusatene, perchè alla lunga può determinare allergie e intolleranze, esattamente come il latte vaccino.
2. Latte di riso
Il più celebre, ma anche la bevanda più leggera ed energetica. Grazie al contenuto di triptofano, è un latte vegetale che dona un senso di tranquillità e serenità. Contiene poche proteine rispetto a quello di soia, ha proprietà depurative, perchè ricco di fibre e di vitamine A,B,D. Grazie al suo sapore naturalmente dolce, è perfetto per coloro che vogliono iniziare ad eliminare gli zuccheri semplici dalla propria alimentazione. Per me il migliore in commercio è quello ricavato da riso integrale, senza zuccheri aggiunti.
3. Latte di mandorle
Il mio preferito in assoluto è uno dei più nutrienti e calorici ed è facilmente digeribile. Contiene magnesio, ferro, vitamina E, potassio, ma anche calcio, quindi aiuta a prevenire l’osteoporosi e a ridurre il colesterolo. In commercio esiste il latte vegetale di mandorle non dolcificato (vegan e certificato senza glutine) che è perfetto per preparare la ricotta e la maionese.
5. Latte di sorgo
Altamente digeribile, dal sapore delicato di cereali integrali, il latte di sorgo è ricco di fibre e proteine, è naturalmente senza glutine e contiene ferro, calcio, potassio, vitamina E e B.
Esiste già in commercio, perchè non produrlo in casa? L’idea mi è venuta in seguito a una chiacchierata avvenuta tempo fa con la mia amica Daniela di Timo e Lenticchie. A proposito, fatevi un giretto sul suo blog, perchè è ricco di spunti non solo vegan, ma anche (spesso) gluten free. E poi, Daniela, non solo è una persona dolcissima, ma ha anche una creatività immensa.
Torniamo a noi. Sul suo blog avevo visto un meraviglioso latte di avena raw e le ho chiesto consigli sulla preparazione, perchè ho ancora in dispensa un po’ di fiocchi di avena certificati senza glutine. Da quella conversazione, mi è venuta l’idea di sperimentare. E, quindi, armatevi di telo e frullatore: produciamo a casa il latte di sorgo senza glutine, vegan e adatto a celiaci, vegani e intolleranti…perchè Senza è buono!
Latte di sorgo home made
Cosa serve?
Per circa 500 ml di latte di sorgo:
- 50 grammi di sorgo
- 300 ml di acqua naturale (per la cottura del cereale)
- 600 ml di acqua naturale (per il latte)
- 1 pizzico di sale
- dolcificante a scelta (acero, agave, miele, o sciroppo di dattero) (non indico la quantità, perchè è secondo i gusti personali)
- aromi a scelta (cannella- vaniglia)
*In caso di celiachia tutti gli ingredienti a rischio di contaminazione devono essere certificati senza glutine
Come si fa?
La sera prima sciacquate il sorgo e lasciatelo in ammollo in acqua naturale per tutta la notte. Il giorno successivo, risciacquatelo per eliminare eventuali impurità e scolatelo.
Versate il sorgo in un pentolino e aggiungete 300 ml di acqua di acqua e un pizzico di sale e lasciate cuocere il cereale a fuoco basso, finché l’acqua non si sarà assorbita quasi del tutto.
Preparate il latte di sorgo
Lasciate intiepidire e versate il sorgo cotto in un frullatore, aggiungete 600 ml di acqua naturale e aromi a piacere e frullate. A questo punto, con un panno pulito, sterilizzato e non profumato, filtrate il latte di sorgo, strizzando bene il panno dentro un pentolino capiente. Dolcificate e aromatizzate a piacere. Gustate tiepido o freddo, accompagnato con una soffice torta come questa o dei golosi biscottini